- Proposte di viaggio
- Ente-
Finanziato da: Centro Nazionale della Biodiversità (NBFC), a valere sulle risorse PNRR Missione 4, "istruzione e ricerca" - componente 2, "dalla ricerca all'impresa" - linea di investimento 1.4, "potenziamento strutture di ricerca e creazione di "campioni nazionali di R&S" su alcune key enabling technologies", finanziato dall'unione europea - NEXTGENERATIONEU"
Soggetti: AMP Cinque Terre
Budget totale: € 120.730,00
Durata: 18 mesi (fino giugno 2025)
Descrizione attività: Il progettoprevede la creazione di un Centro per la Biodiversità Marina finalizzato alla realizzazione di attività scientifiche di monitoraggio, ricerca e educazione ambientale nell'Area Marina Protetta (AMP) delle Cinque Terre. L'acquisto di idonee attrezzature per le colture algali, in prosecuzione della sperimentazione di protocolli specifici avviati e sperimentati con il progetto ROCPOP LIFE, finalizzato al ripristino di habitat a Cystoseira, consentirà di creare una infrastruttura attualmente non presente nell'area protetta, che potrà essere utilizzata anche per lo svolgimento di attività di educazione ambientale, in collaborazione con il Centro di Educazione Ambientale (CEA).
Le attività della proposta si inseriscono nel contesto dello Spoke 2 - "Attività 2: Contribuzione alla strategia di restoration italiana, anche con l'obiettivo di trasferimento tecnologico delle tecniche al settore privato per creare nuove opportunità nella blue economy".
Più in dettaglio, nella zona A dell'Area Marina Protetta delle Cinque Terre presso Punta Mesco, grazie progetto LIFE ROC-POP sono state trapiantati esemplari di specie del genere Cystoseira per il ripristino delle foreste di alga bruna a rischio scomparsa perché sensibile a molteplici stress ambientali e di natura antropica. La creazione del laboratorio di coltura consentirà la prosecuzione degli interventi di ripristino di questo habitat e l'avvio di altre attività correlate alla conservazione della biodiversità, già oggetto di interventi in ambito nazionale nel quadro complessivo della strategia del PNRR.
Grazie all'attivazione di specifici accordi con Università ed Enti di Ricerca, oltre a quelli già in essere, sarà possibile proseguire l'attività di monitoraggio dello stato di salute dei popolamenti algali e il ripristino, avvalendosi di assegnisti di ricerca, tesisti e altri.
Ai fini di divulgazione delle attività si prevede la realizzazione di azioni informative dedicate alle tematiche in oggetto tramite eventi di disseminazione, campagne social e iniziative di educazione ambientale sia in laboratorio sia in mare. A tale scopo saranno realizzati materiali video per la narrazione di tutto il ciclo di vita del progetto: dall'allestimento dello spazio dedicato alle uscite in mare per il monitoraggio e il coinvolgimento degli stakeholder previsti (blue jobs, studenti, turisti, ecc.).
Il centro per la biodiversità marina costituirà un importante riferimento tecnologico per gli enti coinvolti nella gestione del territorio e per le comunità scientifiche che a vario titolo vi operano (università, enti di ricerca, tesisti, tirocinanti ecc).