logoparco
25, 26, 27, 28 APRILE e 1° MAGGIO 2024
dalle 9 alle 14
ATTENZIONE, per ragioni di sicurezza, sentiero Verde Azzurro (SVA), senso unico obbligato da MONTEROSSO a VERNAZZA
Logo del Parco
Condividi
Home » Visita il Parco » News e Newsletter

Forum CETS, Verso il nuovo Piano d’azione

In sede di rinnovo della Carta Europea del Turismo Sostenibile, il Parco ha organizzato il I Forum del 2021 al quale hanno partecipato soggetti pubblici e privati chiamati a contribuire alla costruzione del nuovo Piano d’azione CETS 2021-2024

(Sede del Parco, 11 Maggio 2021)

Si è tenuto in modalità in remoto il primo Forum territoriale CETS del 2021, organizzato nell’ambito della Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle Aree Protette. Promosso dal Parco Nazionale delle Cinque Terre, in collaborazione con Federparchi, l’incontro ha registrato la partecipazione di oltre 90 rappresentanti tra realtà istituzionali, imprenditoriali ed associative operanti nel territorio dell’area protetta, al fine di condividere la metodologia, i temi chiave e i principali elementi di innovazione sviluppati nel Piano di azione CETS, 2021-2024, strumento di cui si è dotato l’Ente per la governance e la pianificazione in tema di turismo responsabile.

Dopo i saluti iniziali della Presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre, Donatella Bianchi, e del Direttore dell'Ente Patrizio Scarpellini, che ha moderato i lavori, sono stati illustrati gli obiettivi e la strategia del documento che guiderà il Parco verso il rinnovo della Fase 1 della CETS, recependo il bagaglio di conoscenze, confronti e istanze provenienti dal territorio in tema turismo e di impatto sul capitale naturale e sociale. 

A fare da sfondo a questa nuova tappa della Carta Europea, uno scenario segnato dalla pandemia mondiale ma anche da nuove consapevolezze: l’impegno verso l’innovazione e la sostenibilità, da vincoli possono diventare opportunità di sviluppo, come si è visto con le iniziative di sostegno promosse dal Ministero per la Transizione Ecologica, quali i bandi Parchi per il Clima e per il rilancio delle ZEA, Zone economiche ambientali istituite dalla Legge Clima a fine 2019, che ha consentito ad oltre 100 imprese, certificate con il Marchio CETS fase 2 del Parco, di accedere ai ristori previsti per le aziende che hanno subito la perdita del fatturato.

Presenti il Sindaco di Riomaggiore, Fabrizia Pecunia, e il Sindaco di Vernazza, Francesco Villa, che hanno portato il loro saluto.

Il Forum si è articolato in due sessioni; la prima dal titolo“Il nuovo Piano d’Azione CETS Fase 1 2021-2024”  ha visto i contributi di Corrado Teofili,Referente Federparchi Carta Europea Turismo Sostenibile, sul metodo e gli strumenti per il coinvolgimento e la partecipazione degli stakeholder e di Enrica Maggiani, Supporto gestione CETS, Parco Nazionale Cinque Terre che ha illustrato i principi e le azioni chiave sviluppati nel documento. La seconda “I contributi e protagonisti“ con gli interventi di Stefano Amoroso, CEA del Parco, e le testimonianze di alcuni operatori delle Cinque Terre, si è invece concentrata sul Marchio di Qualità Ambientale del Parco CETS Fase 2, illustrando i principali elementi di novità che saranno introdotti nel prossimo futuro.

L’incontro ha fornito in particolare l’opportunità per condividere la strategia del nuovo piano nel quale saranno declinati in chiave territoriale, sia i temi cardine indicati dalla Federazione Europarc, sia gli esiti del lavoro svolto dal Parco nel corso della propria attività istituzionale ma anche le proposte provenienti dagli“azionisti della carta”ossia tutti gli attori pubblici e privati del Forum che, a vario titolo, concorrono allo sviluppo turistico sostenibile dell’area protetta.

Protezione del paesaggio, riduzione delle emissioni, valorizzazione delle risorse ambientali e della mobilità sostenibile, comunicazione per meglio condividere le proprie specificità e la propria offerta turistica di qualità; coesione sociale e rafforzamento delle competenze; formazione continua e monitoraggio degli impatti del turismo. Questi sono alcuni degli elementi chiave sul quale si è impostato il piano e verso i quali convergeranno le azioni messe in campo per la sua realizzazione dal 2021 al 2024.

Nonostante le difficoltà, il 2020 è stato un anno importante in cui il Parco ha traguardato l’approvazione del proprio documento di Politica Ambientale e il rinnovo della Registrazione EMAS che vede come azione qualificante la valorizzazione dei servizi ecosistemici. Altra tappa fondamentale la revisione del Piano di Gestione del sito UNESCO.

Tutte queste iniziative hanno fatto da bussola per l’impostazione del piano d’azione CETS il quale, sempre in un’ottica di integrazione tra esigenze di sviluppo e di tutela delle risorse ambientali, non può prescindere per una sua compiuta attuazione, dalle istanze provenienti dalle imprese turistiche locali.

Proprio per creare un filo diretto tra le azioni proposte dagli operatori del Forum e i referenti CETS è stato presentato il nuovo strumento di condivisione online utile per avanzare progetti e proposte da inserire nella programmazione 2021-2024 (Disponibile al link https://forms.gle/oZqxmf8gg3vaj7b2A)

Altro elemento chiave proposto dal Parco, l’implementazione di sistemi di adesione al Marchio di Qualità CETS Fase 2, rivolti alla ristorazione, alle imprese agricole e del mare, con l’obiettivo di rafforzare una rete di imprese locali, sempre più innovativa e competitiva anche dal punto di vista della gestione degli impatti ambientali.

La CETS, infatti, nasce con l’obiettivo di certificare tutta la filiera turistica nelle aree protette dando impulso ad un circolo virtuoso tra tutela delle risorse naturali, qualità di vita e sicurezza delle popolazioni locali, e miglioramento dell’offerta in termini di qualità e delle prestazioni ambientali delle imprese.

A tal proposito, nel suo intervento Giampiero Sammuri, Presidente Federparchi, ha ricordato che il completamento del percorso della CETS, prevede una III fase, diretta al coinvolgimento dei Tour Operator proprio per la creazione di "pacchetti turistici sostenibili” nei quali devono essere coinvolte le aziende certificate con Marchio fase 2: “In una realtà come quella delle Cinque Terre la sfida del turismo compatibile con la conservazione del patrimonio naturale e culturale è sicuramente più ambiziosa. Il Parco ha lavorato molto anche sulla Fase 2 della Carta Europea, come dimostra il numero consistente di aziende che hanno ottenuto il riconoscimento, per questo può essere il candidato ideale per traguardare anche questa ulteriore tappa.”

La presidente del Parco delle Cinque Terre, Donatella Bianchi, intervenuta nelle conclusioni ha sottolineato: “nel corso del Forum sono emersi una serie di spunti molto utili che consentiranno ai nostri operatori di diventare una parte sempre più attiva di questa “S.p.A” che è il territorio delle Cinque Terre: una comunità che vive e opera insieme da millenni, in un contesto di pregio e al tempo stesso di fragilità ambientale, da cui dobbiamo mutuare la capacità di crescere attraverso percorsi di collaborazione e di costruzione collettiva. - Continua la presidente - Questo senso di comunità deve prevalere, diventando, ognuno per il proprio ruolo - il Parco, le amministrazioni locali, i cittadini, le imprese - protagonisti di un nuovo paradigma economico all’insegna della sostenibilità senza dimenticare che la tradizione, l’identità, appartengono al DNA di coloro che oggi operano e fanno impresa nel territorio del Parco. La CETS e la strategia che aprirà a nuove categorie produttive della filiera enogastronomica e del mare è la giusta direzione, insieme al tema della formazione, per avere operatori sempre più preparati e attenti alla salvaguardia della biodiversità e del patrimonio culturale dell’area protetta, che tutti insieme siamo chiamati a custodire e valorizzare per le generazioni future.”

Forum CETS, Verso il nuovo Piano d’azione
Forum CETS, Verso il nuovo Piano d’azione
 
Vuoi inviare una segnalazione di inaccessibilità di questo sito web?Invia segnalazione
© 2024 Parco Nazionale delle Cinque Terre
Via Discovolo snc - c/o Stazione Manarola
19017 Riomaggiore (SP) - CF 01094790118
Tel. 0187/762600 - Fax 0187/760040
E-mail: info@parconazionale5terre.it
PEC: pec@pec.parconazionale5terre.it
DNVEMASPagoPA
Seguici su: