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Il complesso intervento di recupero del caprone domestico inselvatichito caduto sulla scogliera di Punta del Mesco è stato realizzato questo pomeriggio da una squadra composta da Ente Parco e Area Marina Protette delle Cinque Terre, Soccorso Alpino e Speleologico della Spezia e Capitaneria di Porto di Levanto.
Il salvataggio è stato possibile solo ieri vista l'emergenza meteo dei giorni scorsi che non ha consentito di effettuare l'accosto alle rocce.
Una volta raggiunto sulla scogliera dai volontari del Soccorso Alpino, l’animale particolarmente attivo e di discrete dimensioni (circa 50 kg), è stato alimentato, idratato, sedato e trasportato a terra mediante una piccola imbarcazione a remi agganciata al gommone dell’Area Marina Protetta: la zampa probabilmente fratturata è stata immobilizzata.
L’esemplare è stato dunque trasportato al CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) dell’ENPA a Campomorone (Genova) per le cure necessarie mediante apposito mezzo del Soccorso Alpino.