Mario Andreoli e il suo sogno di luce

Questa è la 62^ edizione del presepe, la prima senza Mario, creatore di bellezza e di emozioni, un riferimento importante per la comunità e il racconto del paesaggio delle Cinque Terre, Patrimonio dell’Umanità, ai quali ha dedicato il più bel presepe del mondo.

Classe 1928, ex ferroviere in pensione, quasi una vita dedicata al visionario progetto di disegnare un’intera collina con la luce: Mario Andreoli è stato il padre del presepe luminoso più grande del mondo, con centinaia di figure realizzate da materiali poveri di recupero, animate da migliaia lampadine. 

Una storia partita nel 1961 con l’illuminazione di Tre Croci, con la batteria di una automobile, per esaudire il desiderio dell’anziano padre. Solo la sua ostinazione e la sua straordinaria capacità di scorgere un significato in oggetti che nessuno usava più, hanno reso possibile la creazione di una scena natalizia da guinness.

Non si contano le centinaia di scalini fatti per salire sulla cima, sistemare le figure e poi giù di corsa sul piazzale della chiesa di San Lorenzo a vedere se l’effetto della composizione era quello desiderato nel suo sogno di luce. 

In ogni singola figura prendono vita ricordi, sacrifici e speranze, di questo piccolo grande uomo, che ha regalato a Manarola il presepe più bello del mondo.

Ferro e materiali riciclati di ogni genere, a colpi di flessibile e saldatrice, di fantasia e caparbietà, Mario inizia a dar vita ai personaggi nel tempo libero dalla professione di ferroviere.

Da bricoleur si trasforma, senza volerlo, nel creatore di un'opera d'arte ambientale visionaria in stretto dialogo con il paesaggio vitivinicolo circostante. Negli anni '80 arriva la pensione, così può finalmente dedicarsi al presepe, oggi considerato un bene collettivo della comunità manarolese e di tutto il territorio delle Cinque Terre.

Negli ultimi anni per aiutare Mario Andreoli a portare avanti la tradizione del presepe luminoso, oltre al sostegno del Parco Nazionale delle Cinque Terre e del Comune di Riomaggiore, è nata “Associazione Presepe di Manarola Mario Andreoli che ha ereditato questa tradizione di comunità.