Cinque Terre in cinquanta genomi: dinamiche di popolamento e aspetti evolutivi

Da circa mezzo secolo è possibile interpretare le tracce del passato che sono conservate nel nostro DNA. Tutto ciò consente di poter conoscere le dinamiche dei popolamenti in Italia ed Europa nel corso di alcuni millenni.

Dopo la ricerca condotta per un decennio sulle popolazioni di Val di Vara, Lunigiana, Garfagnana e  Alta Versilia, con il progetto “Cinque Terre in cinquanta genomi: dinamiche di popolamento e aspetti evolutivi” curato dall’Università degli Studi di Pisa – Dipartimento di Biologia e sostenuto dal nostro Parco, tale ricerca è estesa alle Cinque Terre e alle aree limitrofe, ad essa storicamente legate.

Sarà così possibile capire come è avvenuto il popolamento del nostro territorio risalendo molto indietro nel tempo.

La ricerca riguarderà cinquanta persone di sesso maschile, scelte su base volontaria, appartenenti a famiglie storicamente presenti sul territorio. La scelta è stata operata con il contributo di studiosi e ricercatori locali.

Il progetto ha la durata di dodici mesi ed è coordinato dal professor Sergio Tofanelli dell’Università degli Studi di Pisa. 

Lunedi 6 maggio a Manarola, alle ore 15, in occasione l'incontro sul progetto che sarà illustrato dal professor Sergio Tofanell, dell'Università di Pisa, saranno effettuati i prelievi di sangue con un piccolo Kit in tutto simile a quanto avviene per i controlli diabetici. In via di definizione la replica dell'appuntamento anche a Levanto.